Vārdi: Gufi (I). Milano Canta n. 2. E Verrà Quel Dì Di Lune.

E verra quel di di Lune
al mercato a comprar la fune.
Lune la fune
e fine non avra.
La rosina bella sul mercato.

E verra quel di di Marte
al mercato a comprar le scarpe.
Lune la fune,
Marte le scarpe
e fine non avra.
La rosina bella sul mercato.

E verra quel di di Mercole
al mercato a comprar le nespole.
Lune la fune,
Marte le scarpe,
Mercole le nespole
e fine non avra.
La rosina bella sul mercato.

E verra quel di di Giove
al mercato a comprar le uove.
Lune la fune,
Marte le scarpe,
Mercole le nespole,
Giove le uove
e fine non avra.
La rosina bella sul mercato.

E verra quel di di Venere
al mercato a comprar la cenere.
Lune la fune,
Marte le scarpe,
Mercole le nespole,
Giove le uove,
Venere la cenere
e fine non avra.
La rosina bella sul mercato.

E verra quel di di Sabato
al mercato a comprar l'abito.
Lune la fune,
Marte le scarpe,
Mercole le nespole,
Giove le uove,
Venere la cenere,
Sabato l'abito
e fine non avra.
La rosina bella sul mercato.

E verra quel di di Festa
al mercato a comprar la cesta.
Lune la fune,
Marte le scarpe,
Mercole le nespole,
Giove le uove,
Venere la cenere,
Sabato l'abito,
Festa la cesta
e fine non avra.
La rosina bella sul mercato.

(Grazie a Gabriele per questo testo)