Vārdi: Ginevra Di Marco. Trama Tenue. 3.

Donna Notturna dondola il capo
Al soffio denso di un vento amaro
Labile forma di tenera eta
Donna di notte che donna non e

Resiste e abbandona ?

(Rit.)
Cerco l'equilibrio del mio cuore
E un attento confine con le cose
Ora dopo ora e dopo un attimo ?
? e ancora ?
verso l'equilibrio del mio cuore

Duplice Donna, un passo avanti
Lei e riflesso che precede l'azione
Donna nera in un mare di bianco
Donna specchio del timore di se

(Rit.)

Donna Orso, due passi avanti
Donna di un corpo che non le appartiene
Belva stanata, fredda di rabbia
Torna dove niente le aprira le braccia

Resiste e abbandona
Stringe e abbandona da se

(Rit.)